I.C.S. SIMONA GIORGI – Milano

REGOLAMENTO PER LE USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D’ISTRUZIONE, SCUOLA NATURA

Titolo 6 – REGOLAMENTO PER LE USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D’ISTRUZIONE, SCUOLA NATURA

Art. 1 FINALITÀ

I viaggi di istruzione, le uscite e le visite guidate dovranno inserirsi nello spirito e nelle attività programmate dal Collegio dei Docenti e dai Consigli di Classe ed Interclasse, nel rispetto di quanto disposto dal T.U. DI. n. 297 del 16.04.1994 e dalle disposizioni ministeriali vigenti in materia.

Le attività descritte costituiscono attività didattica a tutti gli effetti e vanno considerate parte integrante delle lezioni.

Esse devono dimostrare in forma non generica di essere indirizzate alle seguenti finalità cognitive e formative: a. socializzazione delle classi e integrazione di ciascun alunno; b. sviluppo delle capacità di collaborazione, di senso di responsabilità e rispetto delle regole; c. conoscenza del patrimonio storico-artistico dell’Italia e dell’Europa; d. conoscenza delle istituzioni pubbliche e dei loro spazi; e. approfondimento dei programmi scolastici; f. perfezionamento della conoscenza delle lingue straniere; g. orientamento scolastico in uscita.

Il presente regolamento, redatto in conformità alle Circolari Ministeriali n. 291 del 14/10/92 n. 623 del 2/10/96, al D.P.R. n.275 dell’ 8 marzo 1999, la nota prot. N. 1902 del 20 settembre 2002 si applica a:

Art. 2. TIPOLOGIA DEI VIAGGI Ai fini di un’univoca interpretazione, s’ individuano le seguenti tipologie di viaggi:

  1. USCITE DIDATTICHE Nel territorio comunale e limitrofo Orario di lezione. Nell’arco di una sola giornata
  2. VISITE GUIDATE Presso complessi aziendali, mostre, monumenti, musei, gallerie, località di interesse storico-artistico e naturalistico
  3. VIAGGI d’ISTRUZIONE In località italiane e/o estere Nell’arco di uno o più giorni (max 6)
  4. SETTIMANE SCUOLA NATURA Nelle località di proprietà del Comune di Milan0 Secondo calendario e organizzazione dell’Ente comunale

Non è prevista una specifica preliminare programmazione per le visite occasionali ad edifici pubblici, aziende, musei che di solito si svolgono in orario di lezione.

Art. 3 RESPONSABILITÀ DELLA PROGRAMMAZIONE

L’identificazione degli obiettivi e dei contenuti culturali delle mete spetterà ai singoli Consigli di Classe/Interclasse in conformità con la programmazione didattica annuale.

La scelta delle uscite e dei viaggi saranno ripartite in maniera equilibrata tra le varie discipline.

Il Consiglio di Classe/Interclasse gestisce la programmazione delle attività e le approva a maggioranza.

Art. 4 PROGETTAZIONE E SUE FASI

Nel mese di settembre il Collegio Docenti, sulla base delle disponibilità accertate, nomina una commissione viaggi formata dai docenti; la Commissione avrà il compito di supervisione dei seguenti compiti a carico dei Consigli di Classe/Interclasse: a. fornire la valutazione sull’affidabilità, la coerenza e la qualità delle offerte che le diverse agenzie intendono proporre; b. stabilire se le uscite sono congrue; c. esprimere valutazioni sull’affidabilità, coerenza e qualità del servizio offerto dalle varie agenzie; d. informare il Dirigente Scolastico di eventuali situazioni particolari.

Nel mese di ottobre i Consigli di Classe/Interclasse, riuniti in seduta formale, potranno inserire nel POF di classe viaggi e visite già individuati.

Art. 5 PARTECIPAZIONE

La partecipazione alle attività oggetto del presente regolamento, per le finalità che le stesse devono perseguire, è estesa a tutti gli studenti. La partecipazione minima deve essere di tre quarti dei componenti la classe.

Art. 6 DESTINAZIONE

È consigliabile che le visite guidate avvengano nell’ambito della provincia o regione confinante per gli alunni delle prime due classi della scuola primaria.

Per le classi 3/4/5 della scuola primaria e per le classi della scuola secondaria i viaggi di istruzione potranno avvenire su tutto il territorio nazionale e all’estero.

Art. 7  PERIODO

È consigliabile che i viaggi non siano effettuati nell’ultimo mese di lezione e nei giorni immediatamente precedenti o seguenti le festività.

Per i viaggi d’istruzione all’estero è auspicabile programmare la destinazione e il periodo di effettuazione alla fine dell’anno scolastico precedente.

Il termine ultimo per le uscite/visite di istruzione è fissato dal Collegio Docenti al 15 maggio (salvo eccezioni da motivare debitamente).

Art. 8 ACCOMPAGNATORI

  1. La realizzazione delle attività è subordinata alla presenza di docenti accompagnatori nel numero di uno ogni quindici studenti partecipanti, e di un supplente ogni due accompagnatori.
  2. Essi devono essere individuati tra i docenti delle classi. Solo in caso di sostituzione di insegnante assente si potrà nominare come accompagnatore un docente esterno al consiglio di classe.
  3. I nominativi devono essere verbalizzati insieme a quello del docente che si rende disponibile come supplente di un collega.
  4. Gli alunni saranno accompagnati dai docenti di classe/modulo, che: a. siano della materia interessata all’uscita/viaggio; b. che abbiano più ore in quella giornata.
  5. Possono essere ammessi, a loro spese, i genitori degli alunni con grave disabilità, oppure l’assistente educatore (Nota Ministeriale N° 645 punto 5 del 11/ 04/2002) previa autorizzazione del relativo datore di lavoro.

Art. 9 MEZZI DI TRASPORTO

E’ consigliabile usufruire dei mezzi di trasporto pubblico, compreso il treno, per i quali non sia necessario acquisire particolari documentazioni.

Art. 10 LIMITI DI SPESA

La quota pro capite di partecipazione degli alunni per visite o viaggi d’istruzione è a carico delle famiglie e va con queste ultime concordata tenendo conto della situazione economica generale della classe.

I limiti di spesa (prefissati di anno in anno) per i viaggi d’istruzione di max. 6 giorni non dovrà superare la  quota di €350

Eventuali deroghe al presente limite sono consentite solo con approvazione unanime dell’Assemblea di classe/interclasse.

Art. 11 ALUNNI IN PARTICOLARI SITUAZIONI

  1. Entro il  28  febbraio  di  ogni  anno,  i  Consigli  di  Classe/Interclasse  fanno  sapere  alla Commissione se necessitano di un contributo.
  1. La Commissione può provvedere (su richiesta scritta, motivata e da documentare, del coordinatore/presidente di interclasse), a proporre al Consiglio d’Istituto per un’eventuale delibera, un contributo per alunni in particolari situazioni di disagio economico che può essere al massimo il corrispondente del 50% di due quote vive di partecipazione da ripartire secondo il bisogno.

Si darà la priorità a quelle classi che non hanno usufruito di tale contributo negli anni precedenti.

Nel caso di quota di partecipazione particolarmente elevata si dovrà, con un sondaggio riservato tra le famiglie, acquisire il parere favorevole di almeno l’80% delle famiglie degli alunni.

Art. 12  DOCUMENTAZIONE VIAGGI D’ISTRUZIONE

I docenti che intendono effettuare un viaggio di istruzione, al fine di predisporre la gara di aggiudicazione dei servizi, dovranno far pervenire all’Ufficio di segreteria quanto segue: a. programmazione educativo didattica del viaggio; b. giorno, meta, percorso, docenti disponibili ad accompagnare; c. numero dei partecipanti, compresi gli accompagnatori, e mezzo di trasporto che si intende usare; d. orario di partenza e presunto orario di arrivo; e. docente responsabile dell’organizzazione.

Art. 13 PROCEDURA PER USCITE/ VIAGGI D’ISTRUZIONE

La procedura prevede per la completezza della pratica: a. assenso scritto dei genitori degli alunni; b. giorno/i, ora, meta e percorso; c. mezzo di trasporto che si intende usare; d. docenti interessati (si veda indicazione Art.8); e. eventuale ricevuta dell’avvenuto versamento su conto corrente bancario dell’Istituto Comprensivo dei contributi degli alunni per visite guidate e occasionali all’interno dell’orario di lezione (5 gg. prima dell’effettuazione della visita). f. ricevuta dell’avvenuto versamento su conto corrente bancario dell’Istituto Comprensivo dei contributi degli alunni e dei genitori così come indicato dalle Agenzie per i viaggi d’istruzione.

Art. 14 AUTORIZZAZIONI

I viaggi di Istruzione saranno autorizzati dal Consiglio di Istituto o dalla Giunta Esecutiva, su delega di quest’ultimo, nell’ambito del Piano annuale.

Le visite occasionali, che non sono rientrate nel Piano, in via eccezionale saranno autorizzate dal Dirigente Scolastico e in seguito ratificate dal Consiglio di Classe/Interclasse

Art. 15 DISPOSIZIONI FINALI

  1. Tutti i partecipanti ai viaggi d’istruzione (accompagnatori, alunni, genitori) dovranno essere coperti da polizza assicurativa contro gli infortuni personale o cumulativa. 2. Tutti i partecipanti dovranno essere muniti di documenti di riconoscimento. 3. I contributi degli alunni e dei genitori dovranno essere introitati al bilancio dell’Istituto Comprensivo. 4. Tutti i viaggi d’istruzione e le visite guidate avranno come sede di partenza e di arrivo il plesso scolastico di appartenenza.

Da tale punto avrà quindi inizio l’uso del mezzo di trasporto stabilito.

Ultimo aggiornamento

4 Ottobre 2019, 15:46